Gennaio 1, 2022

Per quanto tempo dovresti lasciare le luci accese?

Nell’articolo di accompagnamento a questo, intitolato ” Le piante fanno matematica di notte. Per quanto tempo dovresti lasciarli dormire?”abbiamo esaminato perché dare alle piante un periodo di riposo giornaliero è fondamentale e alcune delle importanti funzioni biologiche che svolgono quando le luci sono spente. In questo articolo, continuiamo la conversazione in grow lights, e più specificamente affrontiamo la questione di quanto tempo si dovrebbe lasciare il vostro grow lights per ogni giorno.

Ora, c’è molta scienza su questo argomento, ed essendo i nerd delle piante che siamo, ci sono voluti tutti i limiti che dobbiamo astenerci dal trasformarlo in una tesi di tesi. Invece, stiamo offrendo quanto segue:

  1. Un processo in 3 fasi che è possibile utilizzare per calcolare l’intensità luminosa ottimale per le vostre piante, e
  2. Un foglio di calcolo online gratuito che è possibile utilizzare per aiutare con la propria matematica.

Saltiamo dentro.

Passo 1 – Capire le ore ‘ideali’ di luce al giorno per le vostre piante

Breve vs lungo giorno piante – Come le loro esigenze di luce differiscono

Nel mondo vegetale, gli scienziati si riferiscono alle piante come piante “lunghe” o “brevi” giorno.

  • Le piante diurne hanno bisogno di brevi periodi di oscurità per fiorire. Esempi comuni di piante a LUNGA giornata includono basilico, coriandolo, prezzemolo, aneto, menta e pomodori.
  • Al contrario, le piante a giorno CORTO hanno bisogno di lunghi periodi di oscurità per fiorire. Esempi comuni di piante a giorno corto includono avocado, senape, calendula, zinnia e fragola.

Quindi, teoricamente, se si desidera emulare l’ambiente di crescita ideale di una pianta, tutto ciò che è necessario fare è cercare la lunghezza ideale del giorno e utilizzarlo per impostare il timer on/off sulla luce di crescita.

Il problema con questo approccio è che è probabile che porti rapidamente alla fioritura delle tue piante. Per alcune piante, ad es. pomodori e peperoni, questa è una buona cosa-perché il fiore è ciò che alla fine produce frutta, ma per altre piante, come lattuga e coriandolo, la fioritura è l’inizio della fine. Anche le foglie cambieranno forma, il loro gusto può diventare amaro e, a questo punto, la maggior parte dei giardinieri le tirerà fuori e ricomincerà da capo.

Oltre a classificare le piante come giorni brevi o lunghi, possiamo anche classificarle in base al fatto che la fioritura sia desiderabile o indesiderabile.

Utilizzo della durata della luce per promuovere (o evitare) la fioritura

Quindi per le piante in cui il fiore è desiderabile, vuoi dare alle tue piante la loro durata di luce ideale. Per le piante in cui la fioritura è indesiderabile, dovresti fare il contrario. A questo punto troviamo utile suddividere il mondo vegetale in quattro quadranti.

Giornata lunga Giornata breve
Fioritura Desiderabile

Fornire una lunga giornata, dal momento che vogliamo fiori:

  • Fig
  • Pesca
  • Pomodoro

Fornire una breve giornata, poiché si desidera che i fiori:

  • Avocado
  • Camomilla
  • Caffè
  • Cosmo
  • Calendula
  • Fragola
  • Zinnia
Fioritura Indesiderati

Fornire una breve giorno, per evitare la fioritura:

  • Rucola
  • Basilico
  • Coriandolo
  • Aneto
  • Melissa
  • Lattuga
  • Menta
  • Prezzemolo

una lunga giornata, per evitare la fioritura:

  • Zenzero
  • Salvia

C’È Un Limite A Quanto Tempo Si Può Lasciare Accesa Per?

Risposta breve: sì. Anche le piante di lunga giornata, dove la fioritura è desiderabile, hanno i loro limiti. Come abbiamo spiegato in ‘Piante Fanno matematica di notte. Per quanto tempo dovresti lasciarli dormire?”le piante richiedono un periodo di respirazione giornaliera di almeno 6 ore al giorno (per le piantine) e idealmente 8-10 ore per le piante più mature. Pertanto non è consigliabile fornire più di 14-16 ore al giorno di luce, anche se si coltivano varietà che amano la lunga giornata e si cerca di indurre la fioritura/frutta da loro.

Fase 2-Comprendere i requisiti’ ideali ‘Daily Light Integral (DLI) per le vostre piante

Non solo le piante hanno una durata ideale di luce ogni giorno, ma hanno anche esigenze variabili in termini di “volume” di luce che accumulano al giorno. Questo “volume” di luce è misurato tramite un termine chiamato “Integrale della luce quotidiana” o DLI. (check out ‘Grow Lights For Indoor Plants – Come misurarlo, e capire Watt, PPF, PPFD, e DLI’ se vuoi saperne di più su questo argomento).

Le piante da interno decorative come le popolari pothos, snake plants o monstera potrebbero accontentarsi di un DLI di 1-4 mol/m2/giorno, ma la maggior parte delle piante commestibili avrà bisogno di un DLI da qualche parte nell’intervallo 10 – 30 mol/m2/giorno.

Nota a margine: DLI è una misura di quanta energia luminosa cade su una superficie (diciamo, una foglia di pianta) in un periodo di 24 ore. Dove tu ed io abbiamo un certo numero di calorie di cui abbiamo bisogno ogni giorno per farci andare avanti (alcuni di noi più di altri), le piante hanno tutte le loro esigenze DLI. Non riuscendo a dare una pianta DLI sufficiente per un periodo prolungato avrà lo stesso effetto di non riuscire a dare abbastanza calorie. Nella migliore delle ipotesi, ti arrabbierai. Nel peggiore dei casi, potresti morire.

Step 3 – Calcolare L’Ideale Intensità della Luce (PPFD) Requisiti Per le Vostre Piante

una Volta che sappiamo a) il volume totale di luce che una pianta ha bisogno per essere felice, e b) il momento ideale/durata, in cui dovrebbero consegnarlo, allora si può semplicemente dividere un numero per l’altro, al fine di calcolare l’ideale tasso di consegna di quella luce. Questa è esattamente la stessa matematica che useresti se ti dicessi che avevamo un secchio da 10 galloni e che doveva essere riempito per un periodo di 5 ore. Devi semplicemente dividere 10 per 5 per dedurre che avevi bisogno di riempire il secchio a 2 galloni all’ora.

Dove misuriamo il tasso di flusso d’acqua in galloni (o litri) all’ora, misuriamo il tasso di flusso per la luce in PPFD (photosynthetic photon flux density) in moli per metro quadrato al secondo, o mol/m2/s.

Abbiamo riassunto questa matematica per voi nella tabella qui sotto. Se siete interessati a una pianta che non è elencato qui, si prega di lasciare un commento e faremo del nostro meglio per trovare una risposta per voi e aggiungerlo al tavolo.

Altre considerazioni nel determinare quante ore al giorno sono necessari per impianto al coperto Coltiva le luci

Altre considerazioni da tenere a mente quando si determina quanto tempo per lasciare il vostro coltiva le luci per le piante d’appartamento includono:

  • Fornire il DLI target in un periodo di tempo troppo breve richiede un alto tasso di flusso (PPFD). Proprio come si può ottenere bruciato dal sole, le piante possono anche ottenere ‘luce bruciata’. Sottoponendo le piante a PPFD in eccesso è probabile che le loro foglie diventino marroni.
  • Se hai problemi a far fiorire una pianta (e vuoi che fiorisca) prova molto gradualmente a modificare la lunghezza del giorno. Gradualmente accorciando le lunghezze di giorno può’ ingannare ‘ le piante a pensare che la fine della stagione di crescita si avvicina e l’inverno sta arrivando. Vorranno ottenere la loro frutta prodotta prima che ciò accada.
  • Le piante hanno bisogno di dormire. Svolgono importanti funzioni respiratorie durante la notte. Le piantine dovrebbero avere almeno 6 ore di oscurità al giorno e piante più mature almeno 8-10 ore al giorno.

Speriamo che questa guida al giardinaggio commestibile indoor e coltiva le luci è stato utile. Il prossimo passo logico da qui è prendere ciò che hai imparato su PPFD ideale e usarlo per determinare il posizionamento e il tipo di luce di crescita di cui hai bisogno. Se vuoi saperne di più su questo argomento ti consigliamo di leggere ‘Setup and Placement of Grow Lights For Plants – Come ottenere la giusta distanza?'(prossimamente) così come la firma per la nostra lista e-mail qui sotto. 🙂

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