COME DIVENTARE UN COOLHUNTER. NOLEGGIO AZIENDE COOLHUNTING, SOTTOCULTURE GIOVANILI GIAPPONE, TREND CONSULTING POSTI DI LAVORO. / La Carmina Blog – Moda Alternativa, Viaggi Goth, Sottoculture
Blast from the past here qui ci sono foto mai viste prima, dai miei giorni capelli arancioni! Il mio gatto Scottish Fold e io abbiamo fatto questo servizio fotografico qualche tempo fa, ma non siamo riusciti a pubblicarlo fino ad ora.
Indosso una felpa con cappuccio punk cat di Yellow House (il leggendario marchio di abbigliamento indie Visual Kei, gestito da una vecchia signora spunky. Scrivo su di esso questo post). Basil Farrow indossa una pelliccia cruelty-free.
Grazie per la vostra calorosa risposta del Coolhunting libro Digitale, che è stato recentemente pubblicato e distribuito in paesi di lingua spagnola da ANAYA Multimedia. Sono intervistato e descritto in uno spread di 4 pagine; puoi vedere le scansioni qui.
Poiché non tutti leggono lo spagnolo-me compreso-di seguito è riportata l’intervista che ho fatto su coolhunting, in inglese. Spero che illumini la filosofia della mia azienda pirata e il modo in cui ci avviciniamo alle nostre missioni di caccia alle tendenze.
1: Si può definire cool?
Grazie a Internet, che collega persone e culture in tutto il mondo, “cool” è più difficile da definire che mai. Il concetto potrebbe spaziare dai mobili per bambini di fascia alta, alle auto personalizzate giapponesi kitsch, ai festival deathrock in Lituania.
Il mio approccio a coolhunting è quello di concentrarsi sugli stili di vita/culture/opere/persone che sono personalmente appassionato. Fin da quando ero adolescente, gravitavo verso sottoculture alternative e asiatiche (Goth, Punk, retro, Jrock). Vivo e respiro questo mondo, quindi è naturale per me individuare le tendenze al suo interno.
2: Di cosa hai bisogno per diventare un coolhunter?
È essenziale trovare la nicchia che conosci e ami — ed essere un partecipante attivo in essa. Non sto mai seduto a casa e la compilazione di statistiche. Mi troverete vestito in costumi burlesque anime e immersioni in azione.
Se sei veramente interessato alle persone — e le vedi come PERSONE, non soggetti per un rapporto — allora sarai naturalmente accolto nella scena/sottocultura. Potrai organicamente costruire un solido social network, che è il modo migliore per trovare e condividere le informazioni.
Oltre a sperimentare le tendenze, un coolhunter deve analizzarle e comunicarle. Da settembre 2007, ho bloggato ossessivamente sulla selvaggia moda giapponese / vita notturna / cultura pop sul mio blog La Carmina. Pubblico foto e reportage delle mie “avventure”: meetup Steampunk, pin up hair, discoteche glam gay. Le immagini hanno l’impatto più forte, quindi scatto molte foto e faccio collage. Questi rapporti mostrano quello che posso offrire ai clienti, e molti mi hanno assunto dopo aver visto il mio blog.
3: Quali sono le tue fonti di informazione preferite?
I miei “Pirati.”Mi spiego: Gestisco una ditta di coolhunting chiamata La Carmina & The Pirates, con la mia “First Mate” Naomi Rubin. Abbiamo una vasta rete di addetti ai lavori — designer, musicisti, It Kids-che chiamiamo i nostri ” Pirati.”Ognuno fa parte della stessa famiglia sotterranea e aiuta a fornire accesso e informazioni ai nostri clienti.
Non credo nei sondaggi e nei focus group. La vera storia sta nelle persone che — senza esserne consapevoli-creano e diffondono tendenze. Se fai parte della stessa cerchia di amici, allora sarai sempre nel giro.
4: Puoi descrivere l’intero processo per un coolhunt?
Il processo varia a seconda del progetto e del cliente. Lavoro spesso con reti televisive internazionali (CNN, NHK, Travel Channel, Sony) come arrangiatore e guida on-camera a luoghi insoliti e alla moda.
In primo luogo, il mio partner Naomi ed io discutiamo le specifiche con il cliente. I loro obiettivi sono solitamente vaghi, dal momento che non sanno molto sull’argomento (ad esempio, la moda di Tokyo o la cultura degli anime). Quindi diamo loro idee: link, foto, descrizioni dei punti elenco. Come visitare un festival di cosplay o un negozio di moda cyber.
Una volta che la casa di produzione decide cosa filmare, prendiamo accordi e otteniamo i permessi di ripresa. Come conduttore televisivo, introduco gli spettatori alle tendenze, ad esempio provando i vestiti e intervistando il designer.
Dopo le riprese, li aiutiamo a preparare il filmato per la televisione. Prima che il programma vada in onda, lo promuoviamo attraverso il mio blog e i social network.
5: Qual è il tuo più grande successo di tendenza coolhunt / prediction?
Ho avuto così tante esperienze positive in programmi TV che è difficile scegliere solo uno! Per me, un programma è un successo quando sono in grado di raccontare una storia avvincente. È bello quando gli spettatori mi scrivono, dicendo che i loro occhi sono stati aperti e che vogliono saperne di più.
Per le riprese di Dutch Pepsi TV, abbiamo giocato a giochi di zombi al Sega center, mangiato caterpillar sushi all’Alice in Wonderland theme café e cantato canzoni off-key al karaoke.
In un documentario televisivo francese sulle sottoculture di Tokyo, io e i miei amici ci siamo inseguiti con i martelli in un negozio di dollari, e poi abbiamo bevuto assenzio tutta la notte in una festa fetish selvaggia.
Mi è piaciuto prendere Bizarre Foods di Andrew Zimmern (Travel Channel) in un ristorante di prigione infestato. Il famoso conduttore televisivo è stato ammanettato e ha bevuto “sangue” dalla testa di un manichino!
6: Nel settore della moda, da dove iniziano le tendenze?
L’industria della moda è così vasta — dall’haute couture all’hip hop — che è impossibile rispondere alla domanda in generale. Mi attengo a seguire stili alternativi, in particolare Gothic Lolita Punk. E vedo i disegni più creativi, sperimentali e fai-da-te nella scena Goth/cyber/gay/alternative club giapponese. Queste idee spesso iniziano sottoterra, poi salgono in superficie (ai negozi tradizionali e riviste).
7: Ti coolhunt on-line? Se è così, quali sono i tuoi siti web da visitare?
Non passo molto tempo a navigare sui siti web. Credo nell’esperienza di prima mano, piuttosto che cercare di cogliere qualcosa da lontano.
Il mio approccio è quello di coltivare un forte social network e interagire con le persone su di esso. In questo modo, mi imbatterò in foto di Facebook di trucco creativo, o un video musicale da una band horror-punk. Imparo molto facendo parte della vita delle persone.
8: Dopo un coolhunt, come si fa o il vostro team di preparare un futuro trend-report per i vostri clienti?
Sono sempre alla ricerca di eventi sotterranei. E “quello che ho fatto tutta la mia vita, prima ancora di conoscere la parola” coolhunting.”Quando sento parlare di un Nintendo café, o di un bar di metalli pesanti, o di uno spettacolo di burlesque cruento — sono lì!
Ogni giorno, pubblico foto e commenti entusiastici sul mio blog La Carmina. Spesso, i clienti cercano un argomento particolare (come un cat café) e scoprono il mio rapporto, che porta a nuovi posti di lavoro.
9: Quale software si usa per creare trend-boards? Può inviare alcune immagini di esempio di alcuni trend-boards o trend –report che hai creato?
Troppe aziende vengono bloccate in tavole e grafici complicati. Credo in rapidi collage fai-da-te per ottenere il punto. Le immagini raccontano la storia più forte, quindi unisco le immagini su Photoshop e aggiungo didascalie facili da digerire.
10: Come coolhunter esperto hai qualche consiglio per i futuri coolhunter?
Essere veloce, magra, e web-savvy. Naomi e io lavoriamo utilizzando Gmail chat e chiamate in conferenza Skype, e collaborando su documenti di Google. Scattiamo foto digitali e portiamo i nostri laptop ovunque. Non c’è bisogno di costose spese generali per portare a termine il lavoro.
Costruire un forte social network. Sono interessato a incontrare persone, e prendere il tempo per rispondere ai commenti del blog e Tweet. Queste relazioni possono essere inestimabili per trendspotting.
Infine, vai con il flusso. La mia presenza online ha portato organicamente a una varietà di lavori di coolhunting: prenotazione di concerti per band famose, hosting televisivo sulle principali reti, tour che guida un produttore di Hollywood e aiuta un noto attore a portare i suoi film in Giappone. Sono entusiasta di vedere dove coolhunting mi porta dopo. Continua a controllare il blog di La Carmina per le mie ultime avventure!
Per saperne di più su La Carmina & I pirati, si prega di visitare il nostro sito.
PS: Grazie al sito di moda Lyst per intervistare Sebastiano e La Carmina. “Scopri cosa stanno ascoltando, cosa li tiene svegli di notte e molto altro ancora!”Grazie anche a Glitch per l’intervista Freakin Awesome Network.
SPA: L’episodio in Giappone di Roam TV (Aussie travel show, featuring me) va in onda stasera (lunedì) su Nat Geo Adventure alle 9:30PM! Spero che tu possa prenderlo. In caso contrario, clip a venire.