The 11 Most Effective Marketing Trends You Need to Know in 2022
Se si lavora o anche dilettarsi, nel marketing saprete tendenze sono in continua evoluzione e in continua evoluzione. Tenere il passo con le nuove tecnologie e le manie può essere una sfida, quindi in questo post analizziamo le migliori strategie di marketing 11 in 2022 e oltre. Cosa possono aspettarsi i marketer? E quali nuove tecniche di marketing saranno le più efficaci nei prossimi anni? Continua a leggere per conoscere le migliori tendenze di marketing digitale e come puoi implementarle nella tua attività.
Marketing conversazionale
Che cos’è il marketing conversazionale?
E ‘ dove gli utenti interagiscono e hanno conversazioni con i marchi attraverso chatbot e assistenti vocali. È anche comunemente usato nelle campagne di marketing online, con click-to-messenger è una delle opzioni più popolari per la pubblicità a pagamento. L’intelligenza artificiale e l’apprendimento automatico sono le principali tecnologie alla base del marketing conversazionale.
Perché è così efficace?
Recenti studi di IBM hanno rilevato che il 70% degli utenti si aspetta risposte immediate alle proprie domande e domande. Dal punto di vista di un marketer, è un modo potente di guidare l’impegno, che a sua volta aumenta i tassi di conversione e aumenta il ritorno sull’investimento (ROI). Inoltre, rende il processo di vendita più agile, poiché i chatbot, attraverso l’IA, possono pre-schermare i prospect e inviare solo lead qualificati al team di vendita. E nell’era della pubblicità digitale basata sui dati, il marketing conversazionale aiuta a raccogliere una gamma più ampia di informazioni sul pubblico.
Dal punto di vista del consumatore, il marketing conversazionale aiuta a creare fiducia e migliora l’esperienza del cliente. Un sondaggio di Salesforce ha rilevato che il 42% dei consumatori non si fida dei marchi, e questo è spesso dovuto alla mancanza di reattività o al rallentamento del servizio clienti. Sfruttando il marketing conversazionale, i marchi forniscono risposte istantanee a diversi punti di contatto e questo aumenta la fedeltà e il buy-in del marchio.
Come implementare il marketing conversazionale nella tua azienda
C’è una vasta gamma di strumenti disponibili per sfruttare il marketing conversazionale. Sui canali di social media, come LinkedIn e Facebook, click-to-messenger sono modi perfetti per guidare le conversazioni con i clienti. Mentre sui siti web, chat dal vivo e pulsanti di messaggistica WhatsApp sono dispositivi di marketing conversazionale popolari.
Esperienza di contenuti altamente personalizzata
Che cos’è un’esperienza di contenuti altamente personalizzata?
Come suggerisce il nome, si tratta di contenuti personalizzati e su misura per ogni singolo utente. Amazon, Netflix, Spotify e Facebook sono esempi di marchi noti che personalizzano efficacemente i contenuti per ciascun utente. Quando accedi ad Amazon, il contenuto della home page visualizza i prodotti che potrebbero interessarti in base agli acquisti precedenti e alla cronologia di navigazione. Netflix fa film e serie raccomandazioni in base alla cronologia di visualizzazione e generi preferiti, mentre Spotify fa lo stesso con la musica. E il gigante dei social media Facebook utilizza algoritmi per determinare quale tipo di contenuto mostrare sul tuo newsfeed.
Perché è così efficace?
I contenuti altamente personalizzati sono di tendenza più che mai dopo la pandemia di Covid-19, i lockdown e la vita sempre più virtuale. Gli studi di Hubspot hanno rilevato che il 74% dei consumatori online si sente frustrato da contenuti che apparentemente non hanno nulla a che fare con i loro interessi. Gli esperti ritengono che così tanto tempo dedicato ai dispositivi che consumano contenuti durante i lockdown del 2020 abbia reso la società quasi “immune” ai contenuti.
Quindi, personalizzando i contenuti, i marchi aiutano a distinguersi e parlano ai loro clienti ideali in un modo che è rilevante per loro. Hubspot ha anche analizzato i dati provenienti da quasi 100.000 pulsanti call-to-action (CTA) nel corso di un anno e ha scoperto che i CTA personalizzati ricevevano il 43% in più di pensieri di clic rispetto a quelli generici.
Come implementare contenuti personalizzati nella tua azienda
Per fornire contenuti altamente personalizzati, le aziende devono essere proattive nella raccolta dei dati dei consumatori e disporre di solide piattaforme di analisi dei dati, tecnologia AI e CRM. Personalizzando i contenuti, i brand creano relazioni più forti con il loro pubblico, il che aiuta a promuovere l’engagement e le conversioni.
Marketing esperienziale
Che cos’è il marketing esperienziale?
Il marketing esperienziale, come suggerisce il nome, è una tendenza che si concentra sulla creazione di un’esperienza utente basata sul marchio, e non solo su un prodotto. Le esperienze variano a seconda del brand e del settore, ma eventi aziendali, webinar, concorsi sono alcuni degli esempi più comuni di marketing esperienziale.
Prendiamo tech gigante di Apple, un marchio spesso considerato come un pioniere in questo tipo di pubblicità. Recentemente hanno eseguito le loro famose “foto-passeggiate” in cui un dipendente Apple guida i consumatori in un quartiere e insegna loro come scattare foto con il loro iPhone. Il marchio gestisce anche la sua annuale Worldwide Developers’ Conference, il suo più grande evento dell’anno, in cui riunisce migliaia di programmatori da tutto il mondo per discutere le ultime tendenze.
Perché è così efficace?
Il marketing esperienziale serve ai clienti per interagire con il marchio e sperimentare i suoi valori e la sua personalità, e non solo il suo prodotto. Secondo una ricerca di salesforce, l ‘ 84% dei consumatori preferisce essere trattato come una persona e non come un numero. Quindi, creando ricordi, i marchi rafforzano la connessione personale tra prodotto ed emozione che aumenta il buy-in e le conversioni del marchio.
Come implementare il marketing esperienziale nel tuo business
Il marketing esperienziale dovrebbe far parte della strategia di marketing di qualsiasi marchio, indipendentemente dalle dimensioni del business. Naturalmente, le piccole imprese non hanno i budget per gestire grandi eventi come Apple, ma ciò non significa che non possano creare esperienze uniche per la loro segmentazione del mercato. Gli eventi locali e online su piccola scala sono esempi comuni di marketing esperienziale utilizzato da PMI e startup.
Per avere successo nel marketing esperienziale, le aziende devono conoscere il proprio pubblico e definire obiettivi chiari e misurabili per le loro esperienze. Costruire elenchi di abbonati e-mail, aumentare i social media seguenti e guidare le vendite sono alcuni degli obiettivi più comuni nel marketing esperienziale.
Influencer Marketing
Che cos’è influencer marketing?
Simile alle sponsorizzazioni di celebrità, è dove i marchi utilizzano influencer per le loro campagne di marketing attraverso piattaforme di social media come TikTok e Instagram. Non è affatto una nuova tendenza, ma ha guadagnato una trazione significativa negli ultimi anni per la sua semplicità. Gli influencer (inclusi i micro-influencer) pubblicano contenuti in cui interagiscono con un marchio, utilizzando uno dei suoi prodotti o servizi o interagendo con i dipendenti.
Perché è così efficace?
L’influencer marketing di solito produce risultati migliori rispetto alle tradizionali sponsorizzazioni di celebrità dato il “fattore di coinvolgimento”: le persone interagiscono con gli influencer e quindi hanno maggiori probabilità di reagire alla campagna di marketing. Ad esempio, Amazon controllata Audible, specializzata in abbonamenti ebook, ha lavorato con la fotografia influencer Jesse Driftwood. Anche se ha meno di 100.000 seguaci su Instagram, Amazon ha visto che aveva fan fedeli con alti livelli di coinvolgimento. I post di Driftwood su Audible hanno ricevuto alti tassi di coinvolgimento, con gli utenti che lasciano commenti come “questa è una buona idea” e “non vedo l’ora di provarlo”.
Influencer marketing gioca anche sul comportamento e sulla psicologia dei consumatori, come le raccomandazioni. La società di ricerche di mercato Nielsen ha scoperto che l ‘ 83% dei consumatori si fida delle raccomandazioni personali più della pubblicità digitale tradizionale, quindi gli influencer sono il modo perfetto per i marchi di creare raccomandazioni personali in massa.
Gli influencer dei social media si specializzano anche in una particolare nicchia e hanno follower con determinati tipi di interesse. Per i marketer, questo significa pubblicità più mirata, che aiuta a ridurre la spesa pubblicitaria. Ad esempio, National Geographic ha recentemente collaborato con gli influencer della fotografia naturalistica per una campagna di social media marketing. E, naturalmente, i loro seguaci saranno naturalmente interessati al marchio National Geographic come sono interessati a fauna selvatica photographhy.
Come implementare l’influencer marketing nella tua azienda
I marchi dovrebbero procurarsi influencer che pubblicano contenuti relativi al loro prodotto o settore per ottenere i migliori risultati. I marketer possono utilizzare gli hashtag per trovare gli influencer stessi attraverso diverse piattaforme di social media o lavorare con le agenzie di influencer. Come per tutte le campagne di marketing, i marchi dovrebbero definire i loro obiettivi e target di riferimento prima di contattare gli influencer. Gli influencer che pubblicano foto e video di se stessi utilizzando il prodotto o il servizio di un marchio è il tipo più popolare di contenuti di marketing di influencer.
Trasformazione digitale continua
Che cos’è la trasformazione digitale continua nel marketing?
È il modo in cui le aziende adattano i loro modelli di business, i loro prodotti e le loro strutture interne alle nuove tendenze dei consumatori guidate dal digitale. Nel marketing, la trasformazione digitale significava che le aziende cambiavano il loro marketing mix verso canali più digitali, allontanandosi dalla pubblicità cartacea ai social media, per esempio. La continua trasformazione digitale nel marketing per 2021 e oltre si riferisce a come le aziende sfruttano le nuove tecnologie per ottimizzare i loro sforzi di marketing e migliorare l’esperienza del cliente.
Perché è così efficace?
La continua trasformazione digitale nel marketing significa campagne e ottimizzazione più basate sui dati che portano a conversioni più elevate, minori spese pubblicitarie e un maggiore ROI-cosa che non è possibile con la pubblicità tradizionale. Secondo la ricerca, l ‘ 86% delle aziende afferma che i costi di acquisizione dei clienti (CPA) sono aumentati negli ultimi due anni. Per contribuire a ridurre la CPA, i marchi devono concentrarsi sul miglioramento dell’esperienza utente e sull’aumento della fidelizzazione dei clienti.
Alexa di Amazon è un ottimo esempio di trasformazione digitale focalizzata sul cliente. Diciamo che vuoi ordinare la tua varietà preferita di caffè. Non hai più bisogno di andare online e cercarlo, devi semplicemente dire ad Alexa “ordina il mio caffè preferito” e Amazon, attraverso la ricerca vocale basata sull’intelligenza artificiale, si prenderà cura del resto. Questo è noto come” headless commerce ” ed è un perfetto esempio di come i marchi sfruttano la tecnologia per migliorare l’esperienza utente e fidelizzare i clienti.
Come implementare la trasformazione digitale continua nella tua azienda
La trasformazione digitale continua non deve essere sofisticata come Alexa. Nelle piccole imprese e nelle startup, i marketer hanno a disposizione una vasta gamma di strumenti per continuare la trasformazione digitale nei loro marchi. Google Analytics, A / B testing, Customer data platforms (CDP) sono tutti esempi di trasformazione digitale nel marketing.
6. Nuove tendenze dei social media
Quali sono le nuove tendenze dei social media per il 2022?
I contenuti video e la vendita sociale sono le nuove funzionalità più di tendenza sulle popolari piattaforme di social media per il 2022 e oltre. Con l’ascesa di TikTok, video e Livestream sono diventati più popolari che mai. In effetti, Instagram ha lanciato Reels in 2020, in quello che molti esperti di social media considerano un tentativo di contrastare il dominio di TikTok nello spazio video.
E la vendita sociale è stata di tendenza da quando Facebook ha lanciato negozi in tutta la sua rete a maggio 2020. I marchi possono ora utilizzare i social media come i siti di e-commerce, caricando i prodotti da acquistare direttamente attraverso la piattaforma.
Perché queste nuove tendenze dei social media sono così efficaci?
Nel caso dei video, gli studi dimostrano che i contenuti audiovisivi hanno 40 volte più probabilità di essere condivisi rispetto ai post non audiovisivi. E il video è il tipo di pubblicità più cliccato, ricevendo un coinvolgimento migliore rispetto agli annunci di testo e solo immagini. E l ‘ 80% dei consumatori preferisce guardare video piuttosto che leggere contenuti quando si considera un acquisto. Con statistiche come queste, è chiaro che i consumatori si impegnano di più con i video, e quindi i marketer possono usarlo a loro vantaggio quando pianificano le campagne. Alcuni esperti di social media affermano addirittura che i video possono aumentare le conversioni fino al 30%.
Per la vendita sociale, ricerche di mercato mostrano che l ‘ 87% dei consumatori ritiene che i social media li aiutino a prendere decisioni di acquisto. In genere, i consumatori sarebbero prodotti di ricerca attraverso i social media, guardando recensioni e contenuti, prima di procedere all’acquisto sul sito web di una società. Con nuove funzionalità di shopping su piattaforme come Facebook e Instagram, i consumatori possono acquistare prodotti direttamente attraverso la piattaforma. Ciò rende il customer journey più semplice e snello, che a sua volta aumenta le conversioni. In Cina, le statistiche mostrano che il 70% dei consumatori di Gen Z acquista direttamente attraverso i social media.
Come implementare le nuove tendenze dei social media nella tua azienda
Mentre ci sono fotocamere high-tech e editor intelligenti, davvero chiunque abbia uno smartphone può registrare un video per i social media. I marketer possono riutilizzare contenuti sempreverdi per creare video e utilizzare Storie, bobine e Vite per stimolare il coinvolgimento. I team di social media dovrebbero analizzare i dati del pubblico per determinare i migliori tipi di contenuti e gli orari del giorno da pubblicare per ottenere i migliori risultati. Ed evitare l’errore comune di cercare di essere su tutti i canali, e invece concentrarsi sulle piattaforme più utilizzate dal pubblico. Per la vendita sociale, i team di marketing dovrebbero accedere alle impostazioni dell’account per configurare i negozi e caricare i loro prodotti in vendita.
E-commerce
Quali sono le nuove tendenze dell’e-commerce per il 2022?
Abbiamo già toccato alcune nuove tendenze di e-commerce in questo articolo: vendita sui social media, personalizzazione, e-commerce senza testa e marketing conversazionale. Altre nuove tendenze includono la realtà virtuale, la ricerca visiva e il negozio locale.
La realtà virtuale è di tendenza in quanto affronta un’obiezione comune all’acquisto online: temono che il prodotto sarà diverso dalle foto. Le foto 3D e 360° interattive aiutano gli utenti a visualizzare meglio il prodotto, mentre alcuni rivenditori condividono i video creati dagli utenti dei loro prodotti per aumentare le conversioni. Allo stesso modo, la ricerca visiva basata sull’IA visualizza le immagini dei prodotti quando gli utenti immettono i termini di ricerca.
“Shop Local” è diventato una tendenza popolare a causa degli effetti devastanti della pandemia sulle imprese locali. I consumatori ora scelgono sempre più di acquistare da rivenditori indipendenti, al contrario di grandi marchi per contribuire a sostenere la loro ripresa.
Perché queste nuove tendenze sono così efficaci?
E-commerce boom nel 2020 a causa dell’inizio della pandemia di coronavirus e la chiusura dei negozi al dettaglio. Nel Regno Unito, maggio 2020 ha visto un enorme aumento del 61% delle vendite di e-commerce rispetto a maggio 2019. Anche con la riapertura del mondo, il comportamento dei consumatori è cambiato e la penetrazione dell’e-commerce dovrebbe crescere ulteriormente.
La realtà virtuale e la ricerca visiva stanno aumentando le conversioni a causa del semplice fatto che gli umani rispondono meglio ai contenuti visivi, piuttosto che testuali. Google afferma che i contenuti visivi ricevono il 94% in più di clic, mentre la società di intelligenza artificiale Vizenze afferma che il 62% dei millennial preferisce la ricerca visiva rispetto a quella testuale.
Il 65% dei consumatori ora preferisce acquistare da marchi che supportano la sostenibilità e le imprese locali tendono ad essere più agili in questo: hanno un’impronta di carbonio e un consumo di energia inferiori rispetto ai rivenditori di grandi marchi.
Come implementare nuove tendenze di e-commerce nel tuo business
Ci sono alcune semplici modifiche che le aziende possono apportare per aumentare le conversioni attraverso contenuti visivi. Il passaggio delle immagini da JPEG e PNG al formato WebP migliorerà la qualità dell’immagine e la velocità di caricamento. Chiedere ai clienti di inviare foto e video di loro utilizzando i prodotti è un modo efficace di combinare prova sociale con contenuti visivi per aumentare le conversioni. Per quanto riguarda la sostenibilità, le imprese dovrebbero sostenere iniziative verdi come la compensazione del carbonio e gli imballaggi ridotti.
8. Pubblicità programmatica
Che cos’è la pubblicità programmatica?
In termini semplici, la pubblicità programmatica è l’automazione dell’acquisto di spazi pubblicitari digitali. Tradizionalmente, i team di marketing avrebbero bisogno di creare proposte, negoziare e firmare contratti. Ma attraverso la pubblicità programmatica, i marchi possono fare offerte per lo spazio pubblicitario entro millisecondi, liberando i marketer a dedicare più tempo all’ottimizzazione della campagna piuttosto che all’amministrazione. Molti marchi stanno ora assegnando fino al 50% dei loro budget pubblicitari alla pubblicità programmatica e la tendenza dovrebbe superare i billion 100 miliardi nel 2022.
Perché è così efficace?
La pubblicità programmatica facilita l’analisi dei dati in tempo reale e il targeting del pubblico. Google ha utilizzato la pubblicità programmatica per promuovere la sua app di ricerca e ha raggiunto fino al 30% di persone in più con un costo per mille impressioni (CPM) inferiore del 30%. Grazie alla pubblicità programmatica, i marchi godono di un acquisto di annunci più agile e automatizzato, che consente di risparmiare tempo ai dipendenti e aumenta il ROI.
La pubblicità programmatica funziona su un’ampia gamma di reti e scambi di annunci, consentendo alle aziende di aumentare la loro portata e indirizzare il proprio pubblico con annunci più pertinenti. Questo aiuta a guidare le conversioni e la consapevolezza del marchio.
Come implementare la pubblicità programmatica nella tua azienda
Per eseguire annunci programmatici, le aziende devono prima scegliere una piattaforma sul lato della domanda (DSP) per impostare i budget. DSP popolari includono Media Math e Adform. Quindi, come per tutte le campagne pubblicitarie digitali, i marketer devono definire gli obiettivi e i KPI della loro campagna, il formato creativo e il pubblico di destinazione. Quindi, una volta in circolazione, i marketer dovrebbero utilizzare i dati per vedere le tendenze e ottimizzare le loro campagne per ottenere risultati migliori.
9. Adozione dell’automazione
Cos’è l’automazione nel marketing?
L’automazione nel marketing è l’uso della tecnologia per automatizzare gli sforzi di marketing e pubblicità. Durante l’ultimo anno, la pandemia ha accelerato l’uso della tecnologia sul posto di lavoro, e l’automazione ha preso il centro della scena in tutti i processi di business, non solo di marketing. Può sembrare tecnico e complesso, ma l’automazione nel marketing è abbastanza semplice. Sequenze e-mail automatizzate in imbuti di vendita, post sui social media programmati e aggiornamenti degli ordini via e-mail sono tutti esempi quotidiani di automazione nel marketing.
Perché è così efficace?
L’automazione del marketing consente ai marchi di scalare i loro sforzi per raggiungere volumi di traffico più elevati. il 30% degli imprenditori sostiene che il più grande vantaggio per l’automazione è il risparmio di tempo. I loro team di marketing non hanno più bisogno di perdere tempo a intraprendere riprese ripetitive e possono invece concentrarsi sull’ottimizzazione e sulla creazione di contenuti. L’automazione consente inoltre ai team di marketing di semplificare il loro marketing omnicanale in un’unica piattaforma, eliminando la necessità di caricare contenuti e interagire con le loro comunità su ogni diverso canale di social media. Ciò aumenta la produttività, che è direttamente correlata all’aumento del ROI e dei tassi di conversione.
Consente inoltre alle aziende di raccogliere e analizzare maggiori quantità di dati dei clienti molto più velocemente di quanto potrebbe fare un essere umano. Ciò significa che i marchi possono creare rapidamente una visione panoramica del loro ciclo di vendita e del percorso del cliente, esponendo lacune e punti deboli nel processo.
Come implementare l’automazione nella tua azienda
Per ottenere il massimo dall’automazione, i marketer dovrebbero tracciare il percorso del cliente e il ciclo di vendita e identificare i passaggi che possono essere automatizzati. Una volta identificati, i marchi dovrebbero fissare obiettivi INTELLIGENTI (specifici, misurabili, realizzabili, realistici e temporizzati) per determinare il successo dell’automazione. Infine, prova diverse piattaforme di automazione, come MailChimp per l’email marketing, SproutSocial per i social media e Google Analytics per l’analisi dei dati.
Intelligenza artificiale
Che cos’è l’Intelligenza Artificiale (AI)?
AI è dove macchine e computer svolgono compiti che richiedono l’intelligenza umana, come il processo decisionale e il riconoscimento vocale. Nel marketing e nella pubblicità, l’IA sfrutta i dati storici sulle vendite e sul marketing per prevedere il prossimo passo del cliente nel ciclo di vendita. Ciò consente ai marketer di ottimizzare il loro customer journey, migliorando i punti deboli e le lacune nel processo.
L’IA viene sempre più utilizzata per aiutare i marketer con attività creative, come la creazione di titoli e copie, la progettazione di logo e la generazione di newsletter via email. Analizza i dati delle passate interazioni con i clienti per “imparare” come svolgere queste attività in modo efficace e creare contenuti pertinenti.
Come abbiamo già discusso in questo post, AI è la tecnologia trainante dietro le nuove tendenze di marketing digitale come contenuti personalizzati e chatbot. Si può leggere di più su di esso in questo post qui.
Perché è così efficace?
In parole povere, AI consente ai marketer di analizzare, interpretare e comprendere quantità infinite di dati dei clienti più di quanto gli esseri umani possano. Ciò consente ai team di avere una comprensione molto maggiore di come si comporta il loro pubblico di destinazione. Utilizzando questi dati per prevedere la prossima mossa di un cliente, i marketer possono creare nuove campagne con un approccio più mirato, che a sua volta aumenta le conversioni e il ROI. Un recente studio condotto dalla società di consulenza PwC ha rilevato che il 72% delle CMO considera l’IA un “vantaggio considerevole”.
L’intelligenza artificiale e l’automazione si occupano di attività ripetitive e dispendiose in termini di tempo, consentendo ai team di marketing di concentrarsi sull’ottimizzazione e sulla strategia.
Come implementare l’intelligenza artificiale nella tua azienda
Il software di marketing più popolare in questi giorni sfrutta l’IA, quindi implementarlo è un caso di adozione dello strumento giusto per la tua attività. E questo dipende dagli obiettivi e dagli obiettivi della tua azienda. Il software Chatbot, le campagne PPC basate sull’intelligenza artificiale e gli strumenti per la creazione di contenuti AI sono tutti esempi comuni di software di marketing in uso nel 2021.
Direct Mail
Che cosa è direct mail?
Direct mail si riferisce al materiale di marketing fisico inviato direttamente a casa di un potenziale cliente, da cui il nome: direct mail. Gli esempi includono opuscoli e lettere con offerte speciali. Rispetto agli altri punti in questo articolo, direct mail bucks la tendenza nel senso che non è digitale, ma piuttosto di marketing basato sulla stampa. Tuttavia direct mail gioca un ruolo sempre più importante nelle strategie di marketing omnicanale in 2021, con la ricerca che mostra 70% delle persone impegnarsi con un marchio online dopo aver ricevuto direct mail da loro.
Le cartoline sono diventate uno dei formati di direct mail più efficaci nel 2021: senza busta e contenuti brevi, è molto più probabile che vengano letti rispetto a lettere e opuscoli. È anche più conveniente rispetto all’invio di posta tradizionale. Copia breve è un’altra tendenza, con la ricerca trovando che direct mail ha in media 62% meno parole nel 2021 rispetto al 2014. Il conteggio medio delle parole per direct mail nel 2021 era solo 500 parole.
Perché è così efficace?
La posta diretta sta facendo un ritorno a causa del cambiamento del comportamento dei consumatori. Con il boom del content marketing e il lavoro remoto che diventa la nuova normalità, molti consumatori sono diventati “insensibili” alle campagne di marketing digitale. Gli studi dimostrano che il 70% dei consumatori apprezzano la posta diretta per la sua autenticità e natura personale che li fa sentire apprezzati. Lo stesso studio ha anche rilevato che il 56% della posta fisica rimane nelle case per più di 28 giorni dopo essere stato ricevuto e questo aumenta naturalmente l’esposizione del marchio. La natura sensoriale della posta diretta aiuta anche a renderlo efficace.
Come implementare la direct mail nella tua azienda
Per eseguire una campagna di direct mail di successo, i marketer devono prima definire i loro obiettivi: aumento delle vendite, visite al sito Web e seguenti social media sono alcuni degli obiettivi più comuni di direct mail. È anche importante definire come si integra con i canali di marketing online e dove sarebbe più efficace nel percorso del cliente. A causa dell’affrancatura e della stampa, la posta diretta è un modo più costoso di pubblicità, quindi i team di marketing devono assicurarsi di avere i dati e gli strumenti necessari per garantirne l’efficacia. È una buona idea testare e ottimizzare diverse campagne di direct mail su un piccolo gruppo di clienti prima di rivolgersi a un pubblico più ampio. Considera l’utilizzo di codici QR nella tua copia per guidare il cliente ai tuoi canali online.