L’elusione fiscale è legale? In che modo è diverso dall’evasione fiscale?
No, l’elusione fiscale non può essere definita “legale” perché molto di ciò che viene chiamato “elusione fiscale” rientra in un’area grigia legale. Spesso si presume erroneamente che “evasione fiscale” si riferisca a mezzi “legali” di sottopagare le tasse (come l’uso di scappatoie), mentre si intende che “evasione fiscale” si riferisce a mezzi illegali. Nel mondo reale, tuttavia, questa distinzione legale-illegale spesso cade a pezzi.
Se un’attività è legale o meno spesso non diventa chiaro fino a quando non è stata contestata in tribunale, e gran parte di ciò che viene chiamato “elusione” risulta essere più simile all’evasione. In 2013, un alto funzionario di una società di contabilità Big Four ha testimoniato al Public Accounts Committee del Regno Unito, un cane da guardia del governo, che avrebbero venduto schemi fiscali, cioè strutture di “elusione” fiscale, ai clienti anche se pensavano che ci fosse solo una probabilità del 25 per cento che sarebbero sopravvissuti a una sfida giudiziaria. In definitiva, sia l’elusione fiscale che l’evasione fiscale si traducono in paesi a corto di miliardi di tasse con servizi pubblici, industrie locali e gente comune che ne soffrono.
Per questo motivo, il termine “abuso fiscale” è talvolta usato da ONG ed esperti invece di “elusione fiscale” e “evasione fiscale” al fine di porre l’attenzione sul costo dell’attività per la società invece che sulla legalità dell’attività.
Per una spiegazione più dettagliata, leggi la nostra breve guida sull’elusione fiscale e l’evasione fiscale qui.