Jesus Gives Thanks
Spero che tutti voi siate felici e ringraziate in questo Ringraziamento 2017. Mi sono alzato presto questa mattina e ho pensato di scrivere un breve pezzo che è stato nella mia mente per le ultime due settimane. Quest’anno ho letto i Vangeli. Mentre ci avvicinavamo al Rendimento di Grazie, mi venne la domanda: “Per cosa rese grazie Gesù?”Non avevo mai pensato a questa domanda prima e mentre cercavo l’anwer, quello che ho trovato è stato sorprendente.
PER COSA RESE GRAZIE GESÙ?
Mi aspettavo di trovare molti esempi di Gesù che rende grazie nei Vangeli. Invece ci sono solo quattro luoghi chiave in cui è specificamente menzionato che ha reso grazie.
Gesù rende grazie per la graziosa Via della Rivelazione di Dio Padre
Dopo che i discepoli sono tornati dalla proclamazione del Vangelo e dal compiere le potenti opere del Regno, Gesù risponde alla loro buona relazione con:
In quel tempo Gesù dichiarò: “Ti ringrazio, Padre, Signore del cielo e della terra, che hai nascosto queste cose ai sapienti e agli intenditori e le hai rivelate ai bambini; sì, Padre, perché tale era la tua benevolenza. Tutte le cose mi sono state consegnate dal Padre mio, e nessuno conosce il Figlio se non il Padre, e nessuno conosce il Padre se non il Figlio e chiunque a cui il Figlio sceglie di rivelarlo.”(Matteo 11:25-27)
Padre-Dio non fa le cose come facciamo noi umani. Nel Suo Regno” capovolto ” i primi sono ultimi e gli ultimi sono primi. I superbi sono umiliati e gli umili sono esaltati. Così qui, Gesù rende grazie al Padre per aver nascosto le cose del Regno ai “saggi” e rivelarle ai bambini semplici (stolti).
Subito dopo Gesù dà il suo grande invito:
11:28 Venite a me, voi tutti che siete affaticati e oppressi, e io vi darò riposo. 11: 29 Prendete su di voi il mio giogo e imparate da me, perché io sono mite e umile di cuore, e troverete riposo per le anime vostre. 11: 30 Perché il mio giogo è facile e il mio fardello è leggero.”(Matteo 11:28-30)
Possiamo seguire l’esempio di Gesù nel rendere grazie a Dio Padre per averci rivelato Cristo e chiamarci a Sé nella Sua grande grazia:
Poiché considerate la vostra chiamata, fratelli: non molti di voi erano saggi secondo le norme mondane, non molti erano potenti, non molti erano di nobile nascita. Ma Dio ha scelto ciò che è stolto nel mondo per svergognare i saggi; Dio ha scelto ciò che è debole nel mondo per svergognare i forti; Dio ha scelto ciò che è basso e disprezzato nel mondo, anche le cose che non sono, per ridurre a nulla le cose che sono, in modo che nessun essere umano possa vantarsi alla presenza di Dio.
E per Lui voi siete in Cristo Gesù, che ci è divenuto sapienza da Dio, giustizia, santificazione e redenzione, affinché, come sta scritto, “Chi si vanta, si vanti nel Signore.”(1 Corinzi 1:26-31)
Gesù rende grazie per il provvedimento di Dio Padre
Per tre giorni una grande folla di persone (4.000 uomini senza donne e bambini) era stata con Gesù mentre insegnava e guariva. Alla fine, Gesù voleva sfamare la gente prima di rimandarla alle loro case. Tutti i discepoli avevano sette pani e qualche pesciolino. Ma poi Gesù rese grazie:
prese i sette pani e il pesce, rese grazie, li spezzò e continuò a darli ai discepoli, e i discepoli li diedero alle folle. (Matteo 15:36 )
Ora pensaci: non c’è modo che tali scarse disposizioni siano sufficienti per nutrire una folla così grande. MA Gesù rende grazie per ciò che è stato provveduto e si moltiplica in modo più di quanto fosse necessario. Tutti mangiavano a sazietà e c’erano anche gli avanzi per quelli che venivano dopo.
Seguendo l’esempio di Gesù, possiamo rendere grazie a Dio Padre per ciò che ha provveduto, non importa quanto magro. Sto ancora imparando questa lezione: mentre rendiamo grazie per ciò che abbiamo, Dio Padre spesso ci benedice con più del necessario. Quindi, quando abbiamo poco ma abbiamo bisogno di molto, rendiamo grazie.
Gesù rende grazie per essere stato ascoltato dal Padre
Gesù buon amico Lazzaro era mortalmente malato. Invece di andare immediatamente quando ha sentito la notizia, Gesù aspetta. Quando raggiunse la famiglia di Lazzaro, Lazzaro era morto da quattro giorni. Ci fu grande cordoglio e anche Gesù pianse. Ma aveva in mente qualcosa di più grande della semplice guarigione di Lazzaro. Gesù ordinò al popolo di togliere la pietra che copriva la tomba di Lazzaro:
Così hanno portato via la pietra. E Gesù alzò gli occhi e disse: “Padre, ti ringrazio che mi hai ascoltato. Sapevo che mi ascoltavi sempre, ma l’ho detto a causa delle persone in piedi intorno, affinché credessero che mi hai mandato.”Quando ebbe detto queste cose, gridò ad alta voce:” Lazzaro, esci.”(Giovanni 11:41-43)
È interessante notare che Gesù rende grazie per essere già stato ascoltato dal Padre. Forse mentre sta pregando, in comunione con il Padre Suo, a Gesù viene detto che risusciterà Lazzaro. Mentre Gesù prega davanti al sepolcro, sa già di essere stato ascoltato dal Padre.
Seguendo Gesù, possiamo rendere grazie al Padre-Dio sapendo che ascolta le nostre preghiere-Sa anche di cosa abbiamo bisogno prima di chiedere:
“E quando pregate, non accumulate frasi vuote come fanno i Gentili, perché pensano di essere ascoltati per le loro molte parole. Non essere come loro, perché tuo Padre sa di cosa hai bisogno prima che tu Glielo chieda. (Matteo 6:7-8)
Non solo possiamo essere sicuri che Dio Padre ascolta le nostre preghiere, ancora di più sappiamo che Gesù e lo Spirito Santo continuano ad intercedere per noi!!!
“… lo Spirito ci aiuta nella nostra debolezza. Poiché non sappiamo per cosa pregare come dovremmo, ma lo Spirito stesso intercede per noi con gemiti troppo profondi per le parole.”(Romani 8:26)
Ma perché rimane per sempre, Egli detiene il Suo sacerdozio in modo permanente. Pertanto, Egli è sempre in grado di salvare coloro che vengono a Dio per mezzo di Lui, poiché vive sempre per intercedere per loro.”(Ebrei 7:24-25)
Possiamo essere grati che Dio Padre continui ad ascoltare Gesù!
Gesù rende grazie per il Calice e il Pane
Negli ultimi giorni del suo ministero terreno, Gesù riunisce i suoi discepoli per una celebrazione finale della Pasqua. In poco tempo, sarebbe stato inchiodato sulla Croce e abbandonato dal Padre, avrebbe portato i peccati di tutto il mondo. Sapendo che la Sua sofferenza era a portata di mano, Si presentò davanti a coloro che amava e serviva, e RESE GRAZIE:
“E quando venne l’ora, si sdraiò a tavola, e gli apostoli con lui. Ed egli disse loro: “Ho desiderato ardentemente di mangiare questa Pasqua con voi prima di soffrire. Poiché io vi dico che non lo mangerò finché non sia compiuto nel regno di Dio.”
Poi prese un calice e, dopo aver reso grazie, disse: “Prendete questo e dividetelo tra voi. Poiché io vi dico che d’ora in poi non berrò del frutto della vite finché non venga il regno di Dio.”
Poi prese il pane, e dopo aver reso grazie, lo spezzò e lo diede loro, dicendo: “Questo è il mio corpo, che è dato per voi. Fate questo in ricordo di me.”
E allo stesso modo il calice dopo aver mangiato, dicendo: “Questo calice che è versato per voi è la nuova alleanza nel mio sangue. (Luca 22:14-20)
Quanto siamo grati per il corpo del Signore dato per noi di portare ciò che non abbiamo potuto? Quanto siamo grati per il sangue del Signore versato per noi per renderci accettevoli al Padre-Dio?
La Croce era davanti a Lui e il nostro Salvatore Gesù rese grazie. Padre-Dio ascoltò la preghiera di Gesù, il Principe della Vita, e rese grazie. La gente aveva fame e il nostro Re Gesù rese grazie. Padre-Dio si stava rivelando agli stolti e Si nascondeva dai “saggi” e Gesù rese grazie. Quando Gesù rese grazie, seguirono grandi opere di salvezza, guarigione e benedizione.
Noi seguiamo Gesù nel rendere grazie, non solo una volta all’anno, ma come nostro modo di vivere, come volontà di Dio Padre per noi:
Rallegrati sempre! Pregate costantemente. Rendete grazie in tutto, perché questa è la volontà di Dio per voi in Cristo Gesù. (Tessalonicesi 5:16-18)
Così grato per ognuno di voi che fanno parte della nostra famiglia Truth Seeker Fellowship!
Avere un benedetto e gioioso Ringraziamento!