Gli esseri umani elaborano meglio i dati visivi / Thermopylae Sciences + Technology
Organizzazioni di tutte le strisce, forme e dimensioni stanno annegando in una marea di dati.
Quando si guarda a quanto big data ha ampliato, può essere allarmante. Ad esempio, Google riceve più di 2 milioni di query di ricerca ogni minuto. Su scala più ampia, gli esseri umani stanno attualmente generando una stima di 2,5 quintilioni di byte di dati ogni singolo giorno.
Ecco un modo per guardare a questa statistica: 90 per cento dei dati del mondo è stato creato solo negli ultimi due anni. L’aumento di una moltitudine di fonti – dai social media al web per l’uso ampliato di sensori – sta rendendo difficile per le organizzazioni di dare un senso dei dati. Quando ciò si verifica, è quasi impossibile tradurre le informazioni in qualcosa di attuabile che fornisce un ritorno tangibile sull’investimento (ROI).
Per fortuna, l’aumento di visualizzazione dei dati visivi o visualizzazione dei dati sta aiutando a soddisfare questa esigenza.
La visualizzazione funziona da una prospettiva umana perché rispondiamo ed elaboriamo i dati visivi meglio di qualsiasi altro tipo di dati. Infatti, il cervello umano elabora le immagini 60.000 volte più velocemente del testo e il 90% delle informazioni trasmesse al cervello è visivo. Poiché siamo visivi per natura, possiamo usare questa abilità per migliorare l’elaborazione dei dati e l’efficacia organizzativa.
Le aziende si occupano di dati altamente complessi, con relazioni multidimensionali su molti set di dati diversi e massicci. Questi potrebbero includere vendite, posizioni dei siti, dati demografici, strade e promozioni, ognuna come il proprio set di dati complessi.
La buona notizia è che tutti questi dati sono geospaziali e possono essere presentati in modo visivo. I dati provenienti da vari reparti possono essere liberati dai rispettivi silos e creare un processo decisionale più rapido e preciso. Inoltre, le informazioni visive facilitano la collaborazione e generano nuove idee che influiscono sulle prestazioni organizzative.
Gli esseri umani sono creature visive. In quanto tale, è giunto il momento per le organizzazioni di implementare nuove soluzioni per sfruttare la visualizzazione dei dati e sbloccare il loro vero potenziale per raggiungere obiettivi di missione e di business.
– Harris Eisenberg, Vicepresidente esecutivo
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