Marzo 9, 2022

Considerazioni sulla fauna selvatica nei cantieri

L’industria delle costruzioni è considerata tra i settori più affamati di risorse e dannosi per l’ambiente a livello globale. Potrebbe sembrare strano per noi scrivere su un argomento del genere, ma Birketts Bogmat prende sul serio la sua responsabilità, che è il modo in cui è nato il concetto di stuoie di palude, non solo per rendere i cantieri più facili da percorrere, ma per preservare e proteggere il terreno e quindi la fauna selvatica. Questo è anche il motivo per cui utilizziamo solo legname sostenibile proveniente in modo responsabile.

Le statistiche globali indicano che il settore delle costruzioni rappresenta oltre il 40% del flusso netto di risorse grezze nell’economia. Questa percentuale ammonta a più di 3 miliardi di tonnellate cubiche di materie prime nel mondo. L’industria contribuisce anche al 9% del PIL globale ed è spesso utilizzata come indicatore delle condizioni economiche.

È essenziale notare che l’industria delle costruzioni influenza direttamente la fauna selvatica a causa della sua dipendenza dall’ecologia per l’arte più significativa delle materie prime. Varie categorie di costruzioni che hanno un impatto diretto sulla biodiversità e sulla fauna selvatica includono lo sviluppo di infrastrutture civili, sviluppi industriali e commerciali e progetti che si occupano di sviluppi abitativi. Tutti questi aspetti sottolineano la necessità di bilanciare la costruzione e la conservazione della fauna selvatica.

Poiché l’industria delle costruzioni dipende molto dalla biodiversità, si può concludere che la biodiversità svolge un ruolo significativo nel settore delle costruzioni. Industria honchos deve sottolineare i piani di costruzione e disegni che riducono al minimo gli effetti negativi sulla fauna selvatica. Inoltre, devono considerare il fatto che l’industria si basa così tanto sulla biodiversità, quindi la necessità di modificare le loro strategie di conseguenza. La sezione seguente mostra come l’industria influisce sulla fauna selvatica e cosa si può fare per migliorare la conservazione della fauna selvatica.

Disturbo in loco alla fauna selvatica

I processi e le attività di costruzione possono talvolta rappresentare minacce significative per la conservazione della fauna selvatica, specialmente nei siti di costruzione. Per esempio, la costruzione richiede terra, e questo può avere un effetto diretto sulla fauna selvatica habitat. Inoltre, il rumore prodotto durante le attività di costruzione può talvolta portare ad alterazioni dei modelli di allevamento e alimentazione. Le specie che sono maggiormente colpite dal rumore includono tassi, pipistrelli, tritoni crestati e uccelli.

Il sito e la natura dei processi e delle attività di costruzione dovrebbero essere selezionati dopo aver valutato l’impatto di tali attività sulla vita vegetale e animale. La conservazione della fauna selvatica nei cantieri deve essere organizzata in modo da identificare le specie selvatiche e formulare i piani di costruzione di conseguenza. Ad esempio, l’uso di stuoie di palude aiuta a preservare la fauna selvatica e proteggere il terreno sottostante.

Altre strategie dovrebbero essere incentrate sull’isolamento delle specie in base ai seguenti criteri:

  • Identificazione delle aree in cui si trovano le specie più vulnerabili.
  • Identificazione di habitat in cui le specie richiedono una vasta area di terreno.
  • Identificazione delle aree in cui si trovano specie con bassi tassi riproduttivi.
  • Definizione di standard che migliorano la conservazione della fauna selvatica.

Off-site Disturbi alla fauna selvatica

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La conservazione della fauna selvatica nei siti di costruzione dovrebbe considerare tutte le altre attività fuori sito che riguardano la fauna selvatica. Alcune di queste attività possono includere:

  • Inquinamento dell’aria, della terra e dell’acqua: queste risorse essenziali sostengono la fauna selvatica e inquinarli direttamente si rivela dannoso per l’ecologia.
  • Disturbi: i processi e le attività di costruzione hanno un effetto diretto sulla fauna selvatica.
  • Atti vandalici e rischi di incendio: Quasi tutti i lavori e le attività di costruzione comportano il rischio di distruzione degli habitat naturali, che rappresentano un sacco di stress per la fauna selvatica. Inoltre, ci sono sempre rischi di incendio, e questo può essere una sfida significativa per la conservazione della fauna selvatica.
  • Sviluppi successivi: le costruzioni stradali e qualsiasi altra forma di struttura accessoria rappresentano un pericolo significativo per la fauna selvatica. Tali attività possono talvolta spiedo habitat naturali e avere effetti negativi sulla fauna selvatica.

Evitare le aree sensibili per la costruzione

Il modo migliore per garantire la conservazione della fauna selvatica nel settore delle costruzioni è evitando le seguenti aree:

  • Luoghi che porterebbero alla completa perdita dell’habitat naturale o al danno totale alla distribuzione e all’abbondanza delle singole specie.
  • Aree che potrebbero creare uno squilibrio ecologico e la possibile perdita di fauna selvatica.
  • Aree in cui i processi e le attività di costruzione avrebbero impatti negativi sulla qualità della fauna selvatica e diminuirebbero la sua capacità di sostenere l’allevamento, la migrazione e lo scambio genetico di specie.
  • Posizioni che possono essere facilmente frammentate dai processi e dalle attività di costruzione, portando a barriere tra i frammenti.

Ripristino e miglioramento degli habitat della fauna selvatica

La necessità del momento è di stabilire e attuare misure che eliminino o riducano gli effetti negativi della costruzione sulla fauna selvatica. Il seguente metodo dovrebbe far luce sulle azioni che possono essere intraprese per migliorare la conservazione della fauna selvatica nel settore delle costruzioni:

  • Ripristino e collegamento dell’habitat naturale esistente e degli aspetti del territorio che supportano la fauna selvatica. Le attività di costruzione dovrebbero mirare a mantenere gli habitat esistenti per preservare e salvare le strisce ecologiche.
  • Compensare i danni causati agli habitat della fauna selvatica ricreando caratteristiche, ripristinando e sviluppando il paesaggio esistente per supportare la fauna selvatica. Inoltre, il trasferimento della fauna selvatica in habitat migliori è necessario se quelli esistenti sono danneggiati.
  • Gestire l’habitat esistente per garantire che i paesaggi siano nelle migliori condizioni per sostenere la vita vegetale e animale.
  • Monitorare le misure sopra elencate per garantire una migliore conservazione della fauna selvatica nei cantieri edili.

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